Recupero da imbarcazione di una ragazza infortunata con un elicottero HH-139 del 15° Stormo.

(comunicato stampa 15° Stormo)

 “Un elicottero del 15° Stormo  di Cervia ha recuperato una donna soggetta a trauma cranico da una imbarcazione al largo di Venezia, per trasportarla urgentemente all’ospedale di Mestre.

Nella serata di ieri, venerdì 4 ottobre, un elicottero HH-139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare si è alzato in volo per un trasporto sanitario urgente. L’intervento dell’elicottero è stato richiesto all’Aeronautica Militare tramite il 9° M.R.S.C. di Venezia (Centro Secondario per il Soccorso Marittimo) per trasportare sulla terraferma una giovane infortunata di 24 anni da un’imbarcazione a vela al largo di Venezia, per ricevere cure urgenti. L’equipaggio dell’elicottero, decollato rapidamente dalla base del 15° Stormo di Cervia, ha effettuato il recupero dall’imbarcazione, grazie anche all’utilizzo di NVG (Night Vision Goggles), viste le condizioni di visibilità all’ora della missione. Imbarcata la donna infortunata, l’aeromobile si è recato subito a Mestre, dove è giunto alle 21:30 circa e dove la paziente è stata immediatamente ricoverata presso l’ospedale dell’Angelo.”

Ben fatto. E soprattutto, nota di colore, intervento effettuato con decollo da Cervia, con elicottero di Gioia ed equipaggio di Pratica.

Mammajut

MEDAGLIA D’ORO AL VALOR AERONAUTICO ALLA BANDIERA DI GUERRA DEL 15° STORMO.

L’Aeronautica Militare, in linea con il continuo processo di trasformazione della propria struttura organizzativa, ha accorpato e riorganizzato il Comando della Squadra Aerea, uno degli Alti Comandi della Forza Armata fino ad ora con sede a Roma, e il Comando della 1^ Regione Aerea di Milano in un nuovo unico ente denominato “𝐂𝐨𝐦𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐀𝐞𝐫𝐞𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝟏^ 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐞𝐫𝐞𝐚”, con sede a Piazza Novelli, a Milano.

La cerimonia si è svolta martedì 1 ottobre presso l’aeroporto militare di Linate alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.

Dopo il passaggio di consegna della 1^ Regione Aerea dal Gen. S.A. Del Bene e contestuale assunzione del Comando Squadra Aerea/1^ Regione Aerea da parte del Gen. S.A. Biavati, si è proceduto allo svelamento del nuovo Stemma del Comando Squadra Aerea/1^ Regione Aerea  ed alla descrizione della nuova araldica.

Nell’ambito della cerimonia  sono state consegnate una serie di onorificenze a Reparti e personale dell’Aeronautica Militare che si sono distinti in attività di particolare rilevanza per il Paese.

Per i soccorsi alla popolazione nell’alluvione del 2023 in Emilia Romagna, alla Bandiera di Guerra del 15° Stormo è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valore Aeronautico con la seguente motivazione:

Nel corso della medesima cerimonia tantissime le medaglie “appuntate” sul petto gonfio d’orgoglio e soddisfazione.

Alla fine ….una bellissima foto ricordo:

Mammajut

CAMBIO COMANDO ALL’84° CENTRO SAR DI GIOIA DEL COLLE

Gioia del Colle, 12 settembre 2024

 

Il 12 settembre si è svolta presso l’84° Centro SAR di Gioia del Colle la cerimonia del cambio Comando

“Giovedì 12 Settembre, all’interno dell’hangar manutenzione dell’84° Centro SAR (Search and Rescue), presso l’Aeroporto Ramirez di Gioia del Colle (BA), si è svolta la cerimonia del cambio di Comando tra il Tenente Colonnello Francesco Pastore e il Tenente Colonnello Ivano Sorrentino. La cerimonia di passaggio delle consegne è stata presieduta dal Comandante il 15° Stormo, Colonnello Antonio Viola.

Il Tenente Colonnello Francesco Pastore, nel suo discorso di commiato, ha rivolto inizialmente un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti alla cerimonia in particolar modo agli ex-Comandanti del Centro ed agli ex PAPERI che ogni volta dimostrano la loro vicinanza ed il loro senso di appartenenza. Inoltre ha salutato il Presidente dell’Associazione Gente del 15° ed i rappresentanti del Consilio Direttivo che con la loro presenza rafforzano il legame dell’Associazione “nei confronti della neo costituita Sezione AG15 di Gioia del Colle, fiera di mostrare il proprio labaro consegnato nel giorno dei festeggiamenti del centesimo anniversario dalla costituzione dell’84° Centro SAR”.

Il Comandante uscente ha poi salutato, con commozione, il Centro che lo ha visto crescere durante tanti anni di intenso impegno, ringraziando tutto il personale “per aver saputo affrontare tutte le avversità e gli ostacoli con spirito di sacrificio e profonda abnegazione”. Rivolgendosi poi al Comandante il 15° Stormo, Colonnello Antonio Viola lo ha ringraziato “per la fiducia accordatami nel rivestire questo prestigioso incarico, per i consigli e per i preziosi insegnamenti che mi hanno fatto crescere come militare e come Comandante e di cui farò tesoro nel prosieguo della mia carriera”.

Emozionante è stato il momento del passaggio dello stendardo tra i due Comandanti a sugellare il passaggio del testimone alla guida dei Duffy.

Il nuovo Comandante, il Tenente Colonnello Ivano Sorrentino, nel suo intervento ha ringraziato il Comandante uscente “per la dedizione con cui ha reso l’84° Centro un’eccellenza dell’Aeronautica Militare”. L’obiettivo del nuovo comando sarà quello di “mettere il personale nelle migliori condizioni possibili per svolgere la propria mansione in serenità e con la professionalità che li ha sempre contraddistinti.”

Infine, ha concluso la cerimonia il Colonnello Viola, Comandante il 15° Stormo, che ha ringraziato tutti i presenti, volgendo anche un pensiero ai Caduti che con il loro sacrificio ed esempio hanno onorato la Bandiera e la Patria, in particolare agli angeli del SAR. Il suo più sentito elogio è poi andato agli uomini e le donne del SAR che hanno sempre continuato a garantire la piena operatività senza soluzione di continuità, grazie al senso del dovere che li ha sempre contraddistinti.

Al termine della cerimonia non potevano mancare le foto di rito con gli amici e soci AG15 con lo sfondo dell’HH-139 “special color” a ricordare l’anno del Centenario dell’84° Centro SAR.

L’evento si è concluso con il pranzo di servizio di tutto il personale dell’84° Centro SAR e con

l’immancabile taglio torta ed il “Mammajut” finale rivolto al Comandante uscente con gli auguri di un futuro ricco di soddisfazioni ed al Comandante subentrante con un grande “in bocca al lupo” per l’inizio di una entusiasmante esperienza alla guida dei DUFFY.

VIVA L’84° CENTRO SAR
VIVA IL 15° STORMO
MAMMAJUT ”
Autore: Ten.Col. Pastore Francesco

Non tutti sanno che ……..

Francesco Fago in ricordo dei Caduti di Saccolongo.

Quando si va ad Abano o si passa da quelle parti, il nostro ricordo ed il nostro pensiero non possono che collegarsi nel tempo a quello sventurato ritorno a casa dell’AB 204 del 3° Distaccamento SAR del 15° Stormo, che il 20 ottobre del 1977 cadde a Creola di Saccolongo, portandosi via, strappandoci  cinque nostri amici e colleghi.

Francesco Fago, uno dei nostri aerosoccorritori, è passato ieri – 24 agosto 2024 – per quei luoghi e non ha mancato di onorare la memoria di quei 5 giovani, deponendo un mazzo di fiori sul monumento eretto a Creola di Saccolongo sul luogo dell’incidente.

In memoria di : Michele Grande, Benito Stasi, Alfredo Miccoli, Francesco Santoruvo e Pino Salvatore. Grazie a Francesco Fago.

 Mammajut

In ricordo di Giuseppe Menga

 

Ci ha lasciato un altro di quegli uomini che hanno  prestato servizio ed onorato per tanti anni la Bandiera del 15° Stormo .

 Uno di quelli con cui fa piacere parlare e ricordare le tante pagine di storia scritte dagli uomini del SAR; molte scritte da lui come membro di equipaggio HU 16 del 3° Distaccamento SAR di Grottaglie.

“ Il motopesca «Sacra Famiglia» di Cirò Marina è in difficoltà nel golfo di Taranto. Da Grottaglie parte un «Grumman HU 16» che è pilotato dal sottotenente pil. Armando Paoletti il quale ha come secondo il maresciallo  Pietro Marzulli. Dell’equipaggio fanno parte il maresciallo radarista e marconista Davide Sergi, il maresciallo  osservatore Gaetano Carrozzo, il serg. elettromeccanico Vincenzo Motola, il serg. montatore Giuseppe Menga e il 1°aviere motorista Antonio Calcagni. Il «Grumman» inizia quello che, in termine tecnico, viene chiamato «rastrello» nell’area di probabile localizzazione del natante. Cioè pendola su e giù in un determinato spazio aereo e, dopo 2 ore e 30 minuti di volo, avvista il «Sacra Famiglia». Le condizioni del mare sono, come di consueto, impossibili. L’avvistamento viene comunicato al Comando in capo del Dipartimento M.M. dello Jonio che informa, via radio, i dragamine Sgombro, Salmone e Squalo in trasferimento da Messina a Taranto. Il velivolo, speranza dell’equipaggio del «Sacra Famiglia», rimane nel cielo del motopesca e radioguida sul luogo le unità della M.M.. La barca, presa a rimorchio dallo «Squalo», prima, e dal rimorchiatore «R.P. 105» della M.M. poi, giunge a Taranto ed è ormeggiata alla banchina motopescherecci in Mar Piccolo. A bordo vi sono tre persone, tutte in giovanissima età. Il più piccolo ha appena 14 anni.”

(Corriere del Giorno 6 aprile 1977)

Forse conosciuto a Grottaglie durante il periodo di mia permanenza alla SCIV, ho avuto modo di apprezzarlo dopo, di recente, quando con lui ho parlato a lungo per la pubblicazione del libro dedicato all’HU-16, ricordando fatti, missioni e dando nome ai tanti volti che apparivano nelle molteplici fotografie da lui inviate e rese disponibili agli autori, direttamente o attraverso Antonello Albanese con cui si manteneva in contatto.

Una colonna del 15° Stormo, sin da quando prestava servizio presso il 3° Distaccamento SAR sull’Aeroporto di Grottaglie e poi a Brindisi continuando a volare con l’HH3F. I suoi amici, la sua famiglia, la sua vita.

Amico di tutti, un gran signore come lo descrive Lorenzo Leone, il Presidente della Sezione  AG 15 di Gioia del Colle:

“Non ho purtroppo avuto modo di poter conoscere il “Montatore” o il “tecnico di volo”, sarebbe stato bello, perché Peppe era una di quelle persone che trasmetteva SAR, con la sua grande esperienza sia in volo che a terra. Quando sono stato trasferito a Brindisi, Peppe prestava servizio in Sala Operativa, ed era un piacere partire d’allarme con lui di servizio, con la sua calma, tranquillità ed esperienza rendeva tutto più semplice. Ho avuto modo di apprezzarlo anche quando ormai in pensione, partecipava alla vita del nostro Centro in maniera attiva ma mai sopra le righe, cosa che contraddistingue molti di noi. Peppe invece no, non ha mai perso la sua signorilità pur vivendo il Gruppo appieno. Con lui se ne va un pezzo di storia del SAR e noi possiamo solo far tesoro di quello che ci ha trasmesso. Cieli Blu Peppe.”

Tanti amici cui era legato  e da cui era tanto ben voluto; una grave perdita per tutti.

Tutti lo salutiamo addolorati, esprimendo le nostre sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Giuseppe, tanti cieli blu e che il tuo ultimo volo sia bello come tutti i voli fatti insieme ai tuoi amici.

Mammajut

In ricordo di Franco e dei nostri Caduti.

Il Comandante dell’85°Centro SAR del 15° Stormo ci informa che lunedì  19 Agosto alle ore 09.30 sarà ricordato – presso il Sacrario dell’Aeronautica al Cimitero del Verano – il Maggiore Pil. MAVA Francesco Asti, Caduto 40 anni fa nel corso di una missione notturna di soccorso in mare al largo di Ponza.
La funzione religiosa sarà officiata da don Michele; all’interno del Sacrario
, per il ricordo dei Caduti e degli amici scomparsi, le norme in vigore non consentono la deposizione di fiori.

Mammajut

Aspettando meno del previsto…..

di Mirko Cacciola

Ieri, 31 luglio 2024, il Comandante dell’82° Centro S.A.R. del 15° Stormo di Trapani mi invia un articolo scritto da un suo pilota, per condividerlo con tutti noi. E’ un articolo che ci ripropone la consapevolezza e l’orgoglio della missione svolta dal 15° Stormo e dai suoi equipaggi, “sull’importanza del   nostro lavoro e sulle capacità di affrontare l’inaspettato.” E’ l’articolo di un giovane sottotenente pilota che, terminato l’addestramento,  inizia a scrivere la sua  storia di “pilota del S.A.R.” con cinque “allarmi” e cinque “partenze”.

Niente male, niente male! Bravo Mirko.

ASPETTANDO MENO DEL PREVISTO……….

Mammajut

 

82° Centro SAR – Soccorso e recupero ammalato da nave crociera a 120 NM da Trapani.

 

Questa notte un equipaggio dell’82º Centro S.A.R. del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare   è decollato dall’aeroporto con un elicottero HH 139B per soccorrere una persona colpita da ischemia a bordo  di una nave da crociera a 120 miglia da Trapani.

L’uomo,  recuperato in barella  a bordo dell’elicottero per mezzo del verricello ed assistito dai sanitari, è

stato subito trasferito all’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ben fatto.

Mammajut

Intervento di un elicottero dell’80° Centro SAR presso Supramonte di Orgosolo.

fonte : SMA 5° Reparto Ufficio Pubblica Informazione

9 luglio 2024 – La missione è stata condotta dall’80° Centro SAR (Search And Rescue) di Decimomannu (CA) in sinergia con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna.

“È decollato intorno alle 16:15 l’elicottero HH-139B dell’80° Centro SAR (Search And Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Decimomannu (CA), per effettuare il recupero di una donna infortunata nei pressi di Supramonte di Orgosolo (NU).

L’equipaggio in prontezza d’allarme, che aveva ricevuto poco prima l’ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), si è diretto verso il luogo del recupero, per soccorrere l’escursionista belga rimasta ferita in una zona impervia della Gola di Gorropu (NU) e impossibilitata a raggiungere autonomamente la strada percorribile dai mezzi di soccorso.

Dopo essere stata immobilizzata dal team intervenuto, che includeva anche tecnici del CNSAS e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, l’infortunata è stata recuperata a bordo dell’elicottero, atterrato in un’area sicura lì vicino, per poi essere elitrasportata all’Ospedale San Francesco di Nuoro, su indicazione della centrale operativa del 118.

Dopo essere tornati a prendere col verricello l’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare e alcuni tecnici rimasti a terra nella zona del recupero, elicottero ed equipaggio al completo sono rientrati alla base di Decimomannu poco prima delle 18:30, tornando subito disponibili per il pronto impiego in caso di necessità.”

Mammajut

Cervia 4 luglio 2024 – Cambio di Comando al 15° Stormo.

(comunicato stampa 15° Stormo)

Cerimonia di Cambio Comando al 15° Stormo dell’Aeronautica Militare

Cervia (RA), 04 luglio 2024 – Si è svolta oggi, presso l’aeroporto militare “Urbano Mancini” di Cervia, la cerimonia di cambio di comando del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare. Il Colonnello Pilota Antonio Viola è subentrato al Colonnello Pilota Andrea Giuseppe Savina come nuovo Comandante del Reparto.

La cerimonia, presieduta dal Generale di Divisione Aerea Enrico Degni, Comandante delle Forze di Mobilità e Supporto (CFMS), ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, associazioni combattentistiche e d’arma nonché tutto il personale del Rep

L’evento è iniziato con l’ingresso della Bandiera di Guerra del 15° Stormo, impreziosita dalle sue decorazioni, tra cui la Medaglia dArgento al Valore Aeronautico, conferita nel 2021 per l’impegno operativo durante la pandemia e la Medaglia dOro al Valore Aeronautico, conferita nel 2024 per gli interventi durante l’alluvione del 2023 in Emilia Romagna.

Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Savina ha ringraziato gli ospiti e tutto il personale del 15° Stormo, sottolineando l’importanza del legame della Forza Armata con il territorio e rendendo omaggio ai caduti del Reparto, in particolare agli Angeli del S.A.R. e ai loro familiari. Ha evidenziato l’importanza dei valori di sacrificio e fedeltà che contraddistinguono il 15° Stormo, ringraziando i suoi più stretti collaboratori e il personale tutto, sottolineando quanto, grazie all’impegno collettivo, il 15° si sia distinto nell’assolvere i propri compiti istituzionali, come nell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2023 e l’attività di Difesa Aerea in occasione del G7 appena concluso, nonché quanto sia stato parte integrante durante i festeggiamenti del centenario della Forza Armata, condividendo in ogni occasione pubblica lo spirito di sacrificio e altruismo che contraddistinguono lo Stormo.

Ha concluso ricordando a tutto il personale che ognuno di loro è pedina fondamentale per il raggiungimento di quello che è il compito principale del Reparto: la salvaguardia della vita umana.

Dopo il passaggio di consegne, il Colonnello Viola ha espresso la sua gratitudine agli ospiti e ha reso omaggio alla Bandiera di Guerra del 15° sottolineando quanto fosse forte l’emozione e l’orgoglio nell’assumere il Comando del Reparto al quale fu assegnato da giovane Ufficiale.

Ha inoltre evidenziato quanto sarà impegnativo il futuro che ci attende, certo che verrà affrontato con il lavoro di squadra, poggiando sul senso del dovere e il forte attaccamento al Reparto di tutti i militari che vi appartengono, senza tralasciare le legittime aspettative del personale che costituisce il vero patrimonio dello Stormo.

Ha concluso ricordando che la missione del 15° Stormo, ovvero salvare vite umane e aiutare le persone in difficoltà è la vera essenza del Reparto; una sfida difficile e spesso rischiosa che gli uomini e le donne dello Stormo, grazie al costante impegno e all’altissima professionalità hanno sempre affrontato con passione e dedizione.  

Il Generale Degni, nel sottolineare i numerosi ed importanti traguardi raggiunti dal 15° Stormo, ha ringraziato il Colonnello Savina per l’impegno profuso nel corso del suo incarico, complimentandosi per il lavoro svolto e per l’attenta opera di bilanciamento tra missione e risorse disponibili, portando a termine con successo tutti gli obiettivi pianificati.

Ha, quindi, evidenziato l’operato silenzioso e costante del personale dello Stormo, che ha assicurato, attraverso la costante dedizione al servizio dei suoi uomini e donne, il suo prezioso contributo a favore della Difesa ma anche della collettività civile, esprimendo capacità operative di straordinario spessore, con particolare riferimento alla situazione emergenziale dello scorso anno che ha colpito la popolazione locale e lo stesso Aeroporto.

Al Comandante subentrante ha augurato un sereno e proficuo lavoro con la garanzia di fornirgli il massimo supporto: “Sono certo che impiegherai ogni energia per continuare ad esaltare e guidare la solida eredità che il tuo predecessore ti ha lasciato per il raggiungimento di traguardi sempre più prestigiosi.”

Il 15° Stormo ha il compito di assicurare il servizio di Ricerca e Soccorso (Search and Rescue – S.A.R.) per il recupero degli equipaggi di aeromobili militari in caso di incedenti, attraverso operazioni autonome o in concorso con altri assetti terrestri, aerei o navali. Concorre alle operazioni di soccorso per la salvaguardia della vita umana e della popolazione civile, in caso di calamità o disastri naturali, alle operazioni di Anti incendio boschivo (AIB) cooperando con la Protezione Civile e altre organizzazioni dello Stato. Integra il dispositivo di Difesa Aerea Nazionale attraverso operazioni di contrasto alla minaccia proveniente da aeromobili a basse e bassissime prestazioni (Slow Movers Interception – S.M.I.) e di supporto alla sicurezza di aree e obiettivi sensibili in occasione di grandi eventi pubblici. Provvede all’addestramento e alla qualificazione di piloti ed equipaggi di volo destinati a unità di volo con compiti di soccorso, nonché all’addestramento basico e avanzato alla sopravvivenza in ambiente marittimo e montano. Del 15° Stormo fanno parte, sullo stesso sedime di Cervia, l’83° Gruppo S.A.R. e l’81° Centro Addestramento Equipaggi (C.A.E.). Dovendo garantire la Ricerca e il Soccorso su tutto il territorio nazionale, il Reparto ha poi alle proprie dipendenze l’80° Centro S.A.R. (Decimomannu), l’82° Centro S.A.R. (Trapani), l’84° Centro S.A.R. (Gioia del Colle) e l’85° Centro S.A.R. (Pratica di Mare). Il 15° Stormo, equipaggiato con elicotteri HH-139 nelle versioni A e B, lavora in prontezza 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale, 365 giorni l’anno, attraverso i Centri S.A.R. dipendenti.

Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato oltre 7800 persone in pericolo di vita.