L’82° Centro SAR di Trapani recupera una turista ferita a Salina.

 

Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e 82° Csar dell’Aeronautica Militare ancora in azione per recuperare una turista rimasta ferita a Salina.

La donna, una cinquantenne palermitana residente a Milano in escursione con un gruppo di amici nella zona del monte dei Porri, è scivolata sul sentiero procurandosi la sospetta frattura della caviglia che le ha impedito di proseguire.
Dell’incidente si sono accorti tre uomini del Soccorso Alpino, nell’isola per seguire un corso di formazione per guide vulcanologiche, che hanno lanciato l’allarme fornendo la prima assistenza alla ferita.
Viste le condizioni climatiche proibitive a causa delle alte temperature e per ridurre al minimo i rischi, trattandosi di una zona impervia, è stata attivata l’Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione ed allertato il 118.
Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS, tra cui un medico, all’aeroporto di Boccadifalco (Palermo) per trasportarli sul luogo dell’incidente. I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell’Aeronautica si sono calati col verricello. Il medico ha provveduto a immobilizzare l’arto della donna che è stata issata a bordo del velivolo per essere trasferita all’ospedale Papardo di Messina.

Doppia soddisfazione per gli equipaggi dell’82° Centro SAR di Trapani nel giorno del loro 41° Anniversario.

Mammajut

41° Anniversario della costituzione dell’82° Centro SAR del 15° Stormo.

 

Nella giornata di sabato 8 luglio, si sono svolte le celebrazioni del 41° anniversario della costituzione dell’82° Centro S.A.R. (Search And Rescue) avvenuta il 6 luglio 1982. All’evento tenutosi presso la base aerea di Trapani Misiliscemi, sede del Reparto, hanno preso parte numerose autorità civili, religiose e militari, oltre a una partecipazione di ospiti e del personale in congedo che con dedizione, competenza, passione e professionalità ha servito l’Aeronautica Militare e il Paese sotto l’araldica dell’82° Centro S.A.R.

Nel discorso di apertura, il Maggiore Marco Forcato, Comandante dell’82° Centro S.A.R., ha ringraziato le autorità presenti, gli ospiti e le famiglie per la partecipazione alla giornata di festa, che è servita per condividere gloriosi momenti della storia del Reparto, sottolineando l’onore di essere al comando di questo Centro. Il Comandante ha evidenziato l’indiscussa dedizione e professionalità con la quale il suo personale in azzurro opera 365 giorni l’anno al servizio del Paese e l’umiltà che li contraddistingue. Ha poi voluto ringraziare il Colonnello Andrea Savina, Comandante il 15 Stormo, per la vicinanza dimostrata e il Colonnello Daniele Donati, Comandante il 37 Stormo, per aver concesso il prestigioso circolo Ufficiali per la serata.

Si è colta occasione per compiere un importante gesto di solidarietà promosso dal Reparto con tutti gli ospiti partecipanti all’evento: una donazione a favore della ricerca per la lotta contro il cancro, in piena sintonia con i valori di altruismo e dedizione al salvataggio della vita umana, che definiscono la Missione e la Visione del Centro e ne costituiscono la sua quotidiana ragion d’essere.
Di grande apprezzamento è stato l’intervento del Generale in congedo Luigi Ricciardi, uno dei Consiglieri più anziani della “Associazione Gente del 15°” ed ex Comandante del Reparto. Il Generale ha sottolineato l’importanza ed il piacere di vedere il personale più giovane fiero di appartenere al Reparto e desideroso, come è stato per lui ai suoi tempi, di poter mettere la propria energia e dedizione al servizio dell’organizzazione, contribuendo a fare la differenza per la vita altrui, in pieno adempimento al compito istituzionale del Centro.

La serata è proseguita con le tradizioni goliardiche di rito, volte a consolidare in un’occasione di festa la coesione tra il personale del Centro, l’ottima cooperazione con il 37° Stormo (l’ente dell’Aeronautica Militare ospitante nel suo sedime l’82°Centro) e a rendere omaggio alle famiglie che, come detto dal Comandante, rappresentano il principale supporto al personale del Reparto. L’evento si è concluso con il brindisi all’urlo del “Mammajut !!!”, storica tradizione appartenente a tutti i Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di cui il Centro è parte.Il Reparto, alla data del suo 41° Anniversario, ha volato più di 45000 ore di volo e salvato più di 800 vite umane.

 

 

E anche la ormai famosa colubrina ha avuto …. la sua “fetta” di celebrità.

Per chi non conoscesse la sua storia, offriamo l’opportunità di leggere l’autentica “Historia della Colubrina Perduta”

 

A Marsala, ufficiale dell’Aeronautica salva bagnante in difficoltà.

“Momenti di paura ieri pomeriggio a Marsala per un bagnante che stava annegando nel mare della zona sud. L’uomo, un 30enne, è stato salvato da un ufficiale dell’Aeronautica Militare di Trapani Birgi. Boris Petracca (nella foto), tenente colonnello del gruppo Sar dell’Aeronautica che ha prestato servizio per ben 16 anni a Birgi, si trovava in spiaggia con la famiglia, quando ha notato in mare una persona in difficoltà.

“Stavo giocando con mio figlio e altri familiari quando ho sentito qualcuno che provava ad urlare e ingoiava acqua. Ho notato delle braccia alzate, ho sentito di nuovo quel rumore e po non ho visto più nulla”. Petracca allora si è subito tuffato nuotando più velocemente possibile verso il punto in cui aveva notato le mani e, fortunatamente, è riuscito a raggiungere la persona in difficoltà, sollevandola fuori dall’acqua. Sono stati attimi concitati, il giovane, nel panico, ha spinto giù l’ufficiale dell’aeronautica che però non ha perso la calma, ha dato la possibilità al ragazzo di respirare, poi l’ha messo a pancia in alto e l’ha portato in spiaggia aiutato dall’amico e collega dell’Aeronautica, il maresciallo Salvatore Vetrugno, occorso immediatamente. Arrivati nelle vicinanze della riva è arrivato il bagnino che come il restante dei bagnanti a causa della distanza dalla riva non aveva visto nulla. “

Ben fatto. Gli uomini del S.A.R. sempre pronti ad intervenire.
Mammajut
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L’82° Centro SAR di Trapani recupera un escursionista ad Altavilla Milicia (PA)

di Simone Antonetti

Oggi un HH-139 B dell’82° Centro S.A.R. del 15° Stormo è decollato da Trapani per soccorrere un uomo colto da un improvviso malore durante un’escursione in montagna in località Altavilla Milicia (PA).

“Nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 7 luglio, un elicottero HH-139B dell’82° Centro Search & Rescue di Trapani è intervenuto per prestare soccorso ad un uomo di 62 anni che, impegnato in una escursione in un’area montuosa del comune di Altavilla Milicia (PA), è stato colto da un improvviso malore.

L’intervento di soccorso aereo è stato richiesto dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia al Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali dell’Aeronautica Militare, l’ente della Forza Armata deputato alla gestione e al coordinamento di questo genere di interventi.

L’equipaggio dell’82° Centro SAR, in prontezza d’allarme, è decollato dall’aeroporto di Trapani e si è diretto presso l’aeroporto di Palermo – Boccadifalco dove ha imbarcato a bordo dell’HH-139B due tecnici del CNSAS della Sicilia per effettuare congiuntamente il recupero dell’uomo in difficoltà.

Giunti nell’area di intervento, i tecnici del CNSAS e l’aerosoccorritore dell’82° Centro SAR dell’Aeronautica Militare sono stati calati in prossimità dell’uomo che, una volta stabilizzato e messo in sicurezza, è stato recuperato a bordo dell’elicottero grazie all’uso del verricello.

L’uomo è stato successivamente trasferito presso l’ospedale civile di Palermo per le cure sanitarie del caso.

L’operazione di soccorso aereo condotta in sinergia tra l’equipaggio dell’82° Centro SAR del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare ed il personale del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico è stata effettuata in completa sicurezza e in tempi rapidi, frutto delle continue attività addestrative che la Forza Armata ed il CNSAS svolgono regolarmente per affinare e consolidare le tecniche e le procedure di soccorso aereo in ambiente montano.

L’82° Centro S.A.R. è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche difficoltose.”

Il miglior modo per festeggiare il 41° Anniversario del Centro.

Mammajut

 

Gli angeli del soccorso con la divisa dell’Aeronautica Militare

Mercoledì 5 luglio, addestramento ed esercitazione di salvataggio a Torre a Mare   con un elicottero HH139 dell’84° Centro SAR del 15° Stormo, di stanza a Gioia del Colle.

“Un occhio vigile dall’alto, per individuare e aiutare chi è in grave difficoltà. I mezzi e gli uomini dei reparti dell’aeronautica militare che si occupano della ricerca e del salvataggio, dislocati in sei gruppi SAR su tutto il territorio nazionale, sono stati cruciali nella gestione di emergenze come la recente alluvione in Emilia Romagna. Uno dei gruppi, l’84mo, ha sede a Gioia del Colle e, come ha dimostrato nel corso della due giorni di esercitazioni nelle acque di fronte al distaccamento dell’Aeronautica di Torre a Mare, è sempre pronto a intervenire in tutto il Sud Italia e non solo. “

 

 

Il 15° Stormo nella emergenza alluvione dell’Emilia Romagna.

Gli uomini e le donne del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare hanno operato senza sosta durante tutto il periodo di emergenza dovuto all’alluvione in Emilia Romagna, occorsa lo scorso maggio.

Grazie all’impiego degli elicotteri HH-139, gli equipaggi del 15° sono riusciti a trarre in salvo più di 330 persone, operando di notte, nonostante il maltempo, grazie all’ausilio di visori notturni.

Questo breve video racchiude il lavoro che i nostri militari hanno svolto con dedizione e vicinanza alla popolazione dell’Emilia Romagna.

Sempre al servizio del cittadino.

Mammajut

CAMPO 100 – ANCHE IL NOSTRO ONDA 22 IN BELLA MOSTRA.

“Nella MAF di Pratica di Mare del 17 – 18 giugno una delle pregevoli iniziative che hanno avuto una grande ed entusiasmante accoglienza dal numeroso pubblico , insieme alle evoluzioni dei velivoli nello show aereo, è stata Campo 100. In ricordo è stato realizzato questo video.”

A sorpresa, c’era anche lui ………..il nostro vecchio e caro HH-3F; per qualche giorno e per la gioia di tutti noi ONDA 22 ha lasciato la sua posizione abituale per rischierarsi in mostra statica a Campo 100.

L’ Associazione “Gente del 15” non può non cogliere questa  occasione per documentare con qualche scatto “l’inaspettata e quanto mai gradita presenza.”

Che dire ……è stato un successone.

Alla fine non poteva certo mancare il nostro mammajut:

 

MEDAGLIE DI BRONZO AL VALORE AERONAUTICO ALL’82° CENTRO SAR DEL 15° STORMO.

Con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro della Difesa, in data 22 maggio 2023 è stata concessa una Medaglia di Bronzo al valore Aeronautico all’equipaggio dell’HH139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo, che in data 4 gennaio 2023 portò a compimento una difficile missione di salvataggio sull’isola di Filicudi.

 

Maggiore ANGELINO Giuseppe

  “Capo Equipaggio di elicottero HH139B impegnato nell’ambito di un’operazione di soccorso, veniva chiamato a effettuare una complessa e pericolosa missione che consentiva il recupero di una donna gravemente ferita precipitata da una parete strapiombante e di un uomo rimasto bloccato sul ripido versante nel tentativo di raggiungere la sventurata. Nonostante l’incombente rischio dovuto alla zona di operazione particolarmente impraticabile e legata alla morfologia del territorio, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l’area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con tutto il personale coinvolto nel soccorso, a recuperare i malcapitati e trasportarli presso il presidio ospedaliero. In tale circostanza palesava grande coraggio e fronteggiava con estrema efficacia e perizia una situazione inedita e altamente pericolosa, riscuotendo l’unanime plauso delle autorità politiche, civili e militari coinvolte nell’evento esaltava l’immagine e il prestigio dell’Aeronautica Militare. Cieli di Filicudi (Messina), 4 gennaio 2023.”

 Sottotenente POLLINA Claudio

“Copilota di elicottero HH139B impegnato nell’ambito di un’operazione di soccorso, veniva chiamato a effettuare una difficile e pericolosa missione che consentiva il recupero di una donna precipitata da una parete strapiombante in un area eccezionalmente impervia e di un uomo rimasto bloccato sul ripido versante nel tentativo di raggiungere la malcapitata. Nonostante l’incombente rischio dovuto alla vicinanza delle pareti rocciose, alle pessime condizioni meteorologiche, in mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi di bordo e controllando l’area esterna con i visori notturni, riusciva, in sinergia con il personale di equipaggio, a portare in salvo la donna gravemente ferita e l’uomo rimasto bloccato. Esemplare figura di Ufficiale che, in un’area particolarmente impervia e complessa, dava prova di eccezionale perizia e di concreta sensibilità militare e umana, contribuendo, in modo altamente significativo, ad accrescere il lustro e il prestigio dell’Aeronautica Militare. Cieli di Filicudi (Messina), 4 gennaio 2023.”

 Maresciallo di 2^ Classe URBANI Alessandro

“Sottufficiale Operatore di bordo – Operatore S.A.R. membro di equipaggio di elicottero HH139B veniva impegnato in un volo di soccorso che consentiva il recupero di una donna gravemente ferita precipitata da una parete strapiombante in un’area eccezionalmente impervia e di un uomo rimasto bloccato sul ripido versante nel tentativo di raggiungere la malcapitata. Dopo una serie di tentativi del velivolo di avvicinarsi alla zona di intervento senza successo, si adoperava affinché il personale aerosoccorritore e relative attrezzature fossero calate al suolo in sicurezza. Nonostante le operazioni fossero condotte in orario notturno e in un’area caratterizzata da salti di roccia, pareti strapiombanti, pendii estremamente ripidi e fitta vegetazione, permetteva il recupero dei malcapitati. Dimostrando nella circostanza estremo coraggio e singolare perizia, esaltava l’immagine e il prestigio dell’Aeronautica Militare, riscuotendo l’unanime plauso delle autorità politiche, civili e militari coinvolte nell’evento. Cieli di Filicudi (Messina), 4 gennaio 2023.”

 Sergente Maggiore  ZUCCARO Lorenzo

“Sottufficiale Aerosoccorritore membro di equipaggio di elicottero HH139B veniva impegnato in un volo di soccorso che consentiva il recupero di una donna precipitata da una parete strapiombante in un’area eccezionalmente impervia e di un uomo rimasto bloccato sul ripido versante nel tentativo di raggiungere la malcapitata. Dopo una serie di tentativi del velivolo di avvicinarsi alla zona di intervento senza successo, non esitava, unitamente a due tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, a farsi calare tramite verricello in un’area caratterizzata da salti di roccia, pareti strapiombanti, pendii estremamente ripidi e fitta vegetazione pur di raggiungere la donna gravemente ferita. In mancanza totale di illuminazione, facendo affidamento sui soli sistemi elettrici disponibili e con i visori notturni, riusciva, in sinergia con il personale aerosoccorritore, a portare in zona di sicurezza i due sventurati per poi permetterne l’imbarco sull’elicottero. Chiaro esempio di abnegazione, senso del dovere e fedeltà al giuramento prestato, con estremo coraggio e singolare perizia dava sicuro lustro alla Forza Armata, ponendosi come modello di eccezionale professionalità militare e di straordinaria umanità. Isola di Filicudi (Messina), 4 gennaio 2023.”

Il meritato riconoscimento agli equipaggi ed agli uomini e alle donne del 15° Stormo che con il loro spirito di servizio e la loro professionalità danno lustro al Reparto ed alla Forza Armata.

L’Associazione “Gente del 15°” plaude e ne è orgogliosa.

Mammajut

15° STORMO: VISITA DEL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’AERONAUTICA MILITARE

Ieri, lunedì 19 giugno, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di S.A. Luca Goretti, si è recato presso il 15° Stormo di Cervia per una visita conoscitiva, accompagnato dal Comandante della Squadra Aerea, Generale di S.A. Alberto Biavati, dal Presidente SGMT Capo, 1° Luogotenente Mario Bonaventura e dal Presidente SGMT del Comando Squadra Aerea, 1° Luogotenente Raffaele Pirozzi.

Dopo il consueto saluto di benvenuto nell’ufficio del Comandante, Colonnello Pilota Andrea Giuseppe Savina, il Generale Goretti ha incontrato il Presidente SGMT del 15° Stormo, 1° Luogotenente Giovanni Romano, la rappresentanza CO.BA.R., la Rappresentanza Sindacale Unitaria (R.S.U.), il Sindaco di Lugo e i Presidenti dell’Associazione Arma Aeronautica e dell’Unione Nazionale degli Ufficiali in Congedo d’Italia (UNUCI) della città natale di Francesco Baracca, in occasione della commemorazione del 105° anniversario dalla morte del pioniere dell’aviazione italiana.

Successivamente il Generale di S.A. Goretti ed il Generale di S.A. Biavati hanno assistito ad una presentazione del Comandante della base che ha avuto come oggetto la recente riorganizzazione del Reparto e il ruolo fondamentale svolto dagli equipaggi di volo durante l’emergenza alluvione che ha interessato di recente il territorio dell’Emilia-Romagna, con 332 persone tratte in salvo.

Terminato il briefing, il Generale Goretti e il Generale Biavati hanno avuto modo di incontrare il personale dello Stormo presso l’Hangar del 83° Gruppo SAR, momento in cui il Capo di Stato Maggiore ha ringraziato in primis gli stessi equipaggi e poi il personale tutto, per la delicata attività che svolge quotidianamente, spesso in silenzio e lontano dai riflettori.

 

 

 

 

 

 

 

La visita si è conclusa con la consueta firma sull’Albo d’Onore del 15° Stormo, dove il Generale S.A. Luca Goretti ha ringraziato le donne e gli uomini del Quindicesimo “… per tutto quello che con i propri Centri S.A.R. fa quotidianamente in silenzio e con elevata professionalità… Voi ci siete sempre, di giorno e di notte””.

Sull’Albo d’Onore del 15° Stormo (apri il .pdf)

Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, il servizio di Ricerca e Soccorso ( Search and Rescue) per il recupero degli equipaggi di aeromobili militari incidentati, attraverso operazioni autonome o in concorso con altri assetti terrestri, aeromobili o navali. Concorre alle operazioni di soccorso per la salvaguardia della vita umana e alle operazioni di Anti Incendio Boschivo (AIB) cooperando con la Protezione Civile e altre organizzazioni dello Stato.

Integra il dispositivo di Difesa Aerea Nazionale attraverso operazioni di contrasto alla minaccia proveniente da aeromobili a basse e bassissime prestazioni (Slow Movers Interception) e di supporto alla sicurezza di aree e obiettivi sensibili in occasione di grandi eventi pubblici.
Provvede all’addestramento e alla qualificazione di piloti ed equipaggi destinati a unità di volo con compiti di soccorso, nonché all’addestramento basico e avanzato alla sopravvivenza in ambiente marittimo e montano.

Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7800 persone in pericolo di vita.

 Mammajut