Il mese non è ancora finito ma l’attività operativa di soccorso per l’82° Centro S.A.R. (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare è già intensa.
Il primo intervento c’è stato il 7 luglio, quando l’82°, su ordine del Comando Operazioni Spaziali dell’AM, un HH-139B è intervenuto per recuperare una donna traumatizzata nella Riserva Naturale dello Zingaro (splendida oasi collocata lungo la costa rocciosa in provincia di Trapani).

L’equipaggio è decollato alle 16:30 per dirigersi verso il campo sportivo di Castellammare del Golfo, dove ha prelevato il team di 2 specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico. Successivamente ha raggiunto la cala della Riserva dello Zingaro dove era situata la traumatizzata, una donna di 28 anni straniera impossibilitata a muoversi.

Dall’elicottero sono sbarcati i 2 tecnici del CNSAS e l’aerosoccorritore dell’equipaggio dell’AM, che hanno prima immobilizzato e assicurato la gamba della paziente e poi l’hanno fatta salire a bordo a mezzo verricello.




L’elicottero si è quindi diretto nuovamente verso il campo sportivo di Castellammare del Golfo dove ha sbarcato i 2 tecnici e lasciato la paziente alle cure del 118.
L’equipaggio è successivamente rientrato presso la base aerea di Trapani, riprendendo la regolare prontezza SAR nazionale, atterrando alle 17:45, completando tutte le operazioni in poco più di un’ora di volo.
Altro intervento è avvenuto nella notte del 12 luglio, quando un equipaggio dell’82° è intervenuto, anche in questo caso insieme a un team del Soccorso Alpino e Speleologico, per soccorrere una donna traumatizzata e impossibilitata a muoversi nella zona di Piano Battaglia (Parco delle Madonie, in provincia di Palermo),
L’equipaggio è decollato alle 23:00 per dirigersi presso l’aeroporto di Palermo Boccadifalco, dove ha prelevato il team di 2 specialisti del Soccorso Alpino, ridecollando subito dopo per raggiungere la posizione della traumatizzata, una zona impervia a 1900 metri di altitudine.
Dall’elicottero sono sbarcati i 2 tecnici e l’aerosoccorritore dell’equipaggio dell’Aeronautica Militare, che hanno messo in sicurezza la paziente e l’hanno imbarcata a bordo.
L’elicottero, quindi, si è diretto verso Boccadifalco dove ha sbarcato il team del Soccorso Alpino e Speleologico e lasciato la paziente alle cure del 118.
L’equipaggio è successivamente rientrato presso la base aerea di Trapani, riprendendo la regolare prontezza SAR Nazionale, completando tutte le operazioni in tre ore di missione.



Dulcis in fundo (si fa per dire!), nelle prime ore della giornata del 15 luglio, c’è stata una richiesta di trasporto sanitario urgente da Favignana (TP) per recuperare una signora anziana rimasta gravemente traumatizzata ad un arto inferiore in seguito ad una caduta.
Il decollo per l’equipaggio è avvenuto alle 04:15, direzione l’isola dell’arcipelago delle Egadi, dove sono stati imbarcati sia la donna infortunata che il personale sanitario che le ha continuato l’assistenza durante il volo verso l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

All’atterraggio alla struttura ospedaliera, la paziente è stata sbarcata e affidata alle cure del personale sanitario dell’ospedale.
L’elicottero ha quindi riportato a Favignana il personale sanitario, fondamentale primo presidio medico dell’isola, e poi ha fatto rientro alla base aerea di Trapani, alle 04:45 circa, riprendendo la regolare prontezza SAR nazionale.
Che dire? Complimenti a tutto l’82° Centro SAR!
“MAMMAJUT!” ♥
[Per chi non ci conosce]
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L’82° Centro SAR di Trapani dipende dal 15° Stormo di Cervia che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo inoltre ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse.
Dal 15° Stormo di Cervia, oltre all’82° Centro SAR di Trapani, dipendono, dislocati su tutto il territorio nazionale, anche l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’83° Gruppo Volo SAR, sito su Cervia, l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma).
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha inoltre acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e alla lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell’ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa.