Il Premio Internazionale “La Terra di Padre Pio”

di ODL

 

Dopo la ricerca delle motivazioni di concessione delle onorificenze al 15° Stormo ed al personale dipendente, effettuata di recente per il loro inserimento all’interno del sito della Associazione Gente del Quindicesimo, mi sono imbattuto per caso nella notizia di un ulteriore premio consegnato nel 1999 all’ Aeronautica Militare, di cui alcuni articoli di stampa e foto mi sono state cortesemente messe a disposizione dal Magg. Cosimo Crafa.

 

Si tratta del Premio Internazionale La Terra di Padre Pio che, destinato a persone o organismi che si adoperano per “sollevare dalle sofferenze il prossimo”, fu assegnato dal  Comitato Permanente all’Aeronautica Militare per “ l’encomiabile opera di soccorso che gli uomini del 15° Stormo e della 609^ Squadriglia del 9° Stormo di Grazzanise portarono alle popolazioni  di Sarno e Quindici duramente colpite dagli eventi del 5 e 6 maggio 1998.”

Il premio fu consegnato a Pietrelcina dal Sindaco Domenico Masone  nel corso di una cerimonia svoltasi il 17 maggio 1999 in una cornice di particolare apprezzamento per l’encomiabile opera di soccorso ed alla presenza del Capo di Stato Maggiore Gen. S.A. Andrea Fornasiero, del Comandante della Squadra Aerea Gen. S.A. Arnaldo Vannucchi, del Comandante del 15° Stormo Col. Carmine De Luca, del Comandante del 9° Stormo Roberto Angelozzi e di una nutrita rappresentanza degli equipaggi che operarono in quella fatidica notte di terrore e spavento, tutti insigniti di medaglia d’argento al valore aeronautico: Romagnuolo, Ivaldi, Greco, Bove, Barone, Esposito, Simonetti, Fumagalli, Capaci, Barni, Leonelli, Di Fonzo, Pagano, Cavallaro, Lamberti, Moscato, Di Lauro, Pessolano e Scrimo.

Ho ritenuto doveroso e d’obbligo riportare questa ulteriore testimonianza di valore dei nostri equipaggi.

Per il ricordo dei Caduti di Creola di Saccolongo

“Sciagura aerea ieri mattina a Creola, a 10 km da Padova. Un elicottero militare Agusta-Bell 204 B – appartenente al 15° Stormo di soccorso dell’Aeronautica militare di stanza a Grottaglie, in provincia di Taranto – è precipitato ed è esploso nell’impatto col suolo. I cinque membri dell’equipaggio sono  morti: capitano pilota Michele Grande. 27 anni, di Cavallino (Lecce) ; maresciallo Benito Stasi, 42 anni. di Taranto; maresciallo Alfredo Miccoli, 41 anni, di Torre Santa Susanna (Brindisi) ; sergente Francesco ‘ Santoruvo. 30 anni, di Bitonto (Bari) ; sergente Salvatore Pinto, di 21 anni, di Torre Santa Susanna (Brindisi).  Leggi tutto “Per il ricordo dei Caduti di Creola di Saccolongo”

In ricordo di Luigi Comito

di Carlo Dessy

L’onestà fu il suo ideale, la famiglia il suo affetto, il lavoro la sua vita.

Forza, tenacia, onestà, spirito di corpo, amicizia, disponibilità ed operosità: questo sei stato tu caro amico. Sei andato via all’improvviso. Sei andato via in silenzio, senza motivo.

La tua dipartita inattesa e rapida lascia un grande vuoto fra tutti quelli che ti erano amici e che ti amavano e ora dovremmo rassegnarci al fatto che non ti rivedremo più, ma ogni giorno cercheremo di rivederti nel ricordo del tempo trascorso insieme, compagni in mille occasioni e meravigliose avventure. Nessuno potrà mai cancellarti dal nostro cuore. I veri amici sono quelli che non lasciano mai il tuo cuore, anche se lasciano la tua vita per un po’. Anche a distanza di anni, ricominci con loro proprio dove hai lasciato, e anche se muoiono non sono mai morti nel tuo cuore. Tu sei uno di quelli, ci mancherai Americano. Tu non ci hai lasciati: ci hai solo preceduti. Non ci hai abbandonati: sei solo andato avanti su una strada che prima o poi percorreremo tutti. Un giorno ci incontreremo di nuovo e allora ci abbracceremo e insieme torneremo a sorridere. Ciao Luigi….. ciao Americano.

Salutaci tutti i nostri cari compagni di tante avventure, quelli che ti hanno prematuramente preceduto, siamo certi che vi siete già ritrovati, siamo sicuri che nel loro Spirito ti abbracceranno e si prenderanno cura di te e ora potrai passare tanto tempo con loro a parlare di noi e di tante cose vissute insieme, e, siamo certi, che da lassù, insieme, vi prenderete cura di tutti noi. Sei stato una grande persona e siamo tutti orgogliosi di averti conosciuto e di esserti stati amici, abbiamo perso un grande uomo e sentiremo tantissimo la tua mancanza. Si dice sempre che non muore mai chi vive nel cuore di chi resta. Sarà anche vero, ma oggi il dolore é grande e il nostro unico desiderio é rivederti e darti ancora un abbraccio. La tua morte inattesa e rapida lascia un  grande  vuoto fra tutti coloro che ti hanno amato. Ai tuoi cari: tua moglie Maria Luisa, i tuoi figli Fabrizio, Alessio e Andrea che ora hanno subito questa grave perdita e che ora, vivendo questo momento, hanno solo lacrime sul viso e enorme tristezza nel cuore trasferiamo tutta la nostra solidarietà e unendoci a loro in questo grave momento chiediamo di continuare a vivere nel tuo ricordo, pensandoti  sempre vicino a loro, cosi come lui avrebbe voluto, cosi come lui é sempre stato. Continuando ad amarlo nel ricordo cosi come era amato in vita. Lui sarà sempre un Marito e padre esemplare che lascia alla moglie e ai figli una eredità di fede e di amore. Ricordandoci che coloro che ci hanno amato e che abbiamo amato non se ne vanno, ci camminano accanto ogni giorno, invisibili, inascoltati, ma sempre vicini, ancora amati, sempre a noi mancanti ma molto cari. Niente e nessuno potrà riportarti indietro Luigi. Senza di te ci mancherà  un pezzo del nostro gruppo, dei nostri amici e colleghi. Ci mancherà per sempre il tuo sorriso e la tua generosità. La tua assenza é dura da sopportare ma sei volato in cielo e l’unica cosa che possiamo fare é continuare a vivere portando nel cuore il tuo ricordo.

Ciao Luigi…. Ciao Americano: Con rimpianto e tenerezza infinita ti ricorderemo e preghiamo per te.

 

Mammajut