“Con lo Special Color a salvare vite !!!”

( 5° Reparto “Comunicazione”)
Un elicottero HH-139B dell’85° Centro S.A.R. di Pratica di Mare impiegato per il trasporto di una donna politraumatizzata dall’Isola di Ponza a Latina.

 “È stato portato a termine nella tarda serata di ieri un trasporto sanitario urgente a favore di una signora di circa 65 anni politraumatizzata che necessitava urgentemente di essere trasportata dall’isola di Ponza all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. La richiesta di attivazione è giunta, nel giorno festivo del lunedì dell’Angelo, dalla Prefettura di Latina al Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico (FE) che ha, tra i propri compiti, anche quello di gestire questo tipo di missioni a favore dei cittadini in difficoltà. L’RCC ha così attivato l’85° Centro Search and Rescue (SAR) di Pratica di Mare – il più vicino, tra i centri SAR dell’Aeronautica, alla zona di intervento – che ha subito messo a disposizione un elicottero HH-139B. L’equipaggio, in pronto intervento, è così decollato dapprima in direzione di Latina per imbarcare un’equipe medica necessaria ad assistere la donna durante il volo, e successivamente si è diretto verso Ponza. Sfruttando la capacità di volo notturno con l’utilizzo dello speciale visore NVG (Night Vision Goggles) e i sistemi di bordo per il volo in condizioni di visibilità ridotta, l’equipaggio dell’Aeronautica Militare ha potuto recuperare l’infortunata e condurla in tempi rapidi all’aeroporto militare “Enrico Comani” di Latina, da dove è stata poi trasportata in ambulanza presso la struttura ospedaliera locale.

 

A questo punto l’elicottero ha fatto rientro a Pratica di Mare poco dopo la mezzanotte e ripreso il consueto servizio d’allarme. L’85° Centro SAR dipende dal 15° Stormo di Cervia che garantisce, 24 ore su 24, ogni singolo giorno dell’anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse, sia di giorno che di notte.”

 Un meritato “ben fatto” ai Leoni e ….mammjut

 

Condividi l'articolo...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *